L’ostello di Don Primo è la destinazione ideale per un soggiorno alla scoperta della cultura aymara.
Un rifugio caldo e accogliente nella comunità di Cacapi, nella regione della foresta umida di La Paz.
L’ostello di Don Primo nasce dall’impegno della comunità di Cacapi che si è organizzata in un’associazione di turismo comunitario per fornire alloggio, vitto e servizi di orientamento locale.
A conduzione familiare, l’ostello Don Primo è dotato di un’area campeggio e di punti ristoro, dove è possibile gustare piatti tipici della regione, in un ambiente naturale ricco di flora e fauna. A contatto diretto con i membri della comunità coinvolti nel progetto, è possibile condividere un’esperienza unica fatta di quotidianità, leggende e attività tradizionali legate all’agricoltura.
Una straordinaria avventura ti aspetta: contattaci per prenotare il tuo soggiorno con noi.
Info aggiuntive
Si consiglia di indossare capi di abbigliamento caldi e antivento, scarpe da trekking comode, cappello e occhiali da sole e di portare con sé binocolo e macchina fotografica.
Periodi consigliati
- Autunno
- Primavera
- Estate
- Weekend
Dove
Comunidad Cacapi, municipio di Yanacachi, dipartimento di La Paz.
Come arrivare
Con i mezzi pubblici
Da La Paz con minibus dalla zona di San Pedro, via Luis Lara alla Comunità di Palca, scendendo a Ventilla; Poco più avanti, a Choquecota, inizia la passeggiata di 2 o 3 giorni fino ad arrivare al lodge.
Con mezzi privati
Da La Paz su strada verso Palca: poco prima di arrivare a Palca, proseguire lungo la strada della Ventilla fino a Choquecota. Da lì si accede al sito con un'escursione di 2 o 3 giorni.
Si consiglia di effettuare questo viaggio con l'ausilio di guide esperte del percorso e del tour operator.
Norme di visita
Per la tua salute e quella della popolazione, ricordati di rispettare tutti i protocolli di biosicurezza e i codici di condotta prima e durante il tuo soggiorno: porta con te mascherina e igienizzante per le mani, un kit di pronto soccorso, con crema solare e farmaci per il mal di montagna.
Durante la tua visita, ricorda di proteggere e rispettare il patrimonio culturale e naturale della regione.